Prendendo le mosse dall’ultimo capolavoro freudiano, “L’uomo Mosè e la religione monoteistica” (1939), gli autori ne ripercorrono il filo rimasto inesplorato nei decenni: il nesso religione – psicoanalisi – pensiero di Cristo, che inaugura la via moderna al tema del Padre. Con un aforisma provocatorio di G.B. Contri: se l’ebreo Gesù siede alla destra del Padre, l’ebreo Freud siede alla sua sinistra. Frutto del lavoro di più psicoanalisti, il volume ospita i contributi presentati nell’omonimo convegno tenutosi a Rimini in occasione del 150° anniversario dalla nascita di Sigmund Freud. Nell’originale percorso, che abbraccia anche classici quali Dante e Maimonide, o il contemporaneo Chaim Potock, si avverte la tensione tra la sovranità iniziale dell’uomo e la nevrosi universale dell’umanità”. La terna che compare nel titolo Mosè Gesù Freud incuriosisce e invita alla lettura.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.